CERIMONIA DI IMPOSIZIONE DEL MANTELLO CORALE E DELLA CROCE
Si è tenuta giovedì 17 novembre 2016, al termine della visita della Delegazione Magistrale, la cerimonia di ingresso di don Giuseppe Spedicato, dell'Arcidiocesi di Lecce. Parroco presso la parrocchia Sacro Cuore, in Monteroni di Lecce, don Giuseppe si è distinto per il suo servizio alla Chiesa attraverso le attività culturali ed artistiche, portando attraverso gli strumenti della nuova comunicazione, del teatro e dell'arte il messaggio dei pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco. E' impegnato in opere di solidarietà sociale sopratutto nei confronti dei bambini. A norma delle Costituzioni legittimamente approvate dalla Chiesa, dopo il periodo di accoglienza, don Giuseppe ha ricevuto in un'unica cerimonia il mantello corale e la croce della Milizia di Gesù Cristo, venendo così pienamente incardinato nell'associazione, investito in uno stato di una cavalleria rinnovata, a servizio della Chiesa, del Sommo Pontefice e ad onore di Dio e della Santa Vergine, al fine di praticare ancora con più forza opere di formazione dottrinale ed ecumenica, di pietà mariana e giustizia sociale. (decreto pontificio del 21/11/1981) .
Alla celebrazione, che ha visto la presenza di tutti i membri della Casa "S. Maria de Finibus Terrae", ha partecipato fr. Gerard Declerq MJC, in rappresentanza del Maestro Generale.
Il rito è stato presieduto dal can. Mario De Nunzio, rettore della Basilica del Rosario in Lecce.
Si è tenuta giovedì 17 novembre 2016, al termine della visita della Delegazione Magistrale, la cerimonia di ingresso di don Giuseppe Spedicato, dell'Arcidiocesi di Lecce. Parroco presso la parrocchia Sacro Cuore, in Monteroni di Lecce, don Giuseppe si è distinto per il suo servizio alla Chiesa attraverso le attività culturali ed artistiche, portando attraverso gli strumenti della nuova comunicazione, del teatro e dell'arte il messaggio dei pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco. E' impegnato in opere di solidarietà sociale sopratutto nei confronti dei bambini. A norma delle Costituzioni legittimamente approvate dalla Chiesa, dopo il periodo di accoglienza, don Giuseppe ha ricevuto in un'unica cerimonia il mantello corale e la croce della Milizia di Gesù Cristo, venendo così pienamente incardinato nell'associazione, investito in uno stato di una cavalleria rinnovata, a servizio della Chiesa, del Sommo Pontefice e ad onore di Dio e della Santa Vergine, al fine di praticare ancora con più forza opere di formazione dottrinale ed ecumenica, di pietà mariana e giustizia sociale. (decreto pontificio del 21/11/1981) .
Alla celebrazione, che ha visto la presenza di tutti i membri della Casa "S. Maria de Finibus Terrae", ha partecipato fr. Gerard Declerq MJC, in rappresentanza del Maestro Generale.
Il rito è stato presieduto dal can. Mario De Nunzio, rettore della Basilica del Rosario in Lecce.