NON ABBIATE PAURA - il Musical
Un musical su Giovanni Paolo II
"Scrivere una articolo di giornale, o un libro, è un'emozione profonda, intensa e straordinaria ed io credo che quest'opera sia stata in qualche modo voluta da Wojtyla stesso".Don Giuseppe Spedicato , ideatore del progetto ne è convinto: " Abbiamo ricevuto tanti segni della sua presenza, vissuta dai nostri attori che hanno provato le sue gioie, emozioni, sofferenze. Si è fato conoscere da loro affinchè potessero interpretarlo. E' uno spettacolo vissuto nella meraviglia della fede". Dunque un linguaggio giovane - quello del teatro musicale- per parlare ai giovani , che il Papa ha tanto amato. Così come ha amato il teatro . Il testo rispetta integralmente quanto è stato detto e scritto da Giovanni Paolo II, le sue preghiere e le sue parole.
Un grande protagonista della storia
"Non abbiate paura . Giovanni Paolo II - Il Musical " non è una biografia , ma la fotografia di un Papa che ha cambiato la storia del mondo. Una vita straordinaria sin dalla nascita, che attraversa la storia del ' 900, le grandi guerre, le dittature, i conflitti politici, fino al 1978, anno che cambierà le sorti della Chiesa e dell'umanità, con la salita al soglio di Pietro del Papa polacco. Partecipare a questo musical è un po' ripercorrere la storia di quest'uomo " per tutte le stagioni".
Nell'opera il comando a fugare la paura non è soltanto nel titolo. Torna più volte quasi come un ritornello e giunge alla fine come un sigillo. Il Papa è uno che non ha avuto paura! Non perchè abbia sfidato come un guerriero invulnerabile difficoltà , problemi , timori e ansie. Piuttosto perchè vi entrò nel bel mezzo , con la croce di Gesù.
Una grande storia in un grande musical
Lo spettacolo predilige seguire una sorta di leit-motiv , quello dell'amore del Santo Padre per i giovani . " Non abbiate paura" è la frase pronunciata dal Papa nel corso della celebrazione della sua prima Messa in San Pietro. Una frase rivolta ai ragazzi , ai testimoni di quel Vangelo da far conoscere in ogni angolo del mondo. Le prime scene ripropongono le esperienze di Karol , giovane tra i suoi giovani. Prosegue poi il racconto della sua vita sotto al regime nazista, con il duro lavoro e lo studio in seminario, fino alla chiamata ad essere sacerdote, vescovo, cardinale. Subito dopo arrivano il conclave e l'elezione a Papa, con i viaggi, le testimonianze e le tante scelte coraggiose e anticonvenzionali , che hanno disegnato la storia tra il secondo e i primi anni del 2000.